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Nuovo corso in Economia del Turismo all’Università Politecnica delle Marche

La specializzazione dovrà  formare esperti di sviluppo turistico e programmazione territoriale.

Nasce un nuovo corso in Economia del Turismo promosso dall’€™Università  Politecnica delle Marche Giorgio Fuà con la volontà  di istituire una buona ed efficiente collaborazione tra Università  ed Enti turistici. Infatti, all’€™incontro organizzato presso la sede di via Mare (ex Vannicola) era presente, oltre al professor Gianluca Gregori, vicepreside della facoltà, al prof. Renato Novelli, professore di sociologia del turismo e al presidente del consorzio universitario Piceno Achille Bonfigli, anche il presidente del Consorzio Turistico Riviera delle Palme Marco Calvaresi. Lo scopo è creare una sinergia tra mondo accademico e quello delle imprese del turismo.

Il presidente Calvaresi, in effetti, ha puntualizzato: «Con la nascita di questo corso di specializzazione andremo a soddisfare le richieste di un mercato turistico che ha sempre più bisogno di persone competenti con qualifiche differenti rispetto a qualche anno fa».

Il prof. Novelli ci tiene a precisare che il corso si differenzia da quelli delle facoltà  di Scienze del Turismo:«Nei primi tre anni viene sempre mantenuta la base economica, visto che il corso viene creato in una Facoltà di Economia: dopo il terzo anno di studi sarà  lo studente a scegliere in maniera facoltativa, se affrontare l’€™area di specializzazione economico-turistica».

Il professor Gregori puntualizza, invece, l’importanza della cooperazione tra la struttura universitaria e il Consorzio Turistico: «L’integrazione con il Consorzio ha promosso molti incontri fra studenti e operatori del settore, stage presso le strutture locali, già  appannaggio dei primi laureati, e questa specializzazione in economia turistica che partirà  ad ottobre, il tutto finalizzato a creare esperti di rilievo per lo sviluppo delle aziende turistiche che rientrano anche all’€™interno della programmazione territoriale».

Questa integrazione deve produrre, infine, una forte collaborazione con il mondo turistico, per migliorare e per riflettere sui dati della realtà , con delle ricerche qualitativamente buone e approfondite: lo scopo di tutto questo non è quello di sapere quanti turisti arrivano in una stagione, ma è quello di conoscere anticipatamente il ”come” e il ”perchè” le persone scelgono le nostre zone e come possiamo adattare le nostre strutture ai veloci cambiamenti del mercato.

Info: Corso di laurea in Economia del Turismo

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