Scienze del turismo

Corso di laurea in Scienze del Turismo Macerata

Denominazione: Scienze del turismo

Università: Università degli Studi di Macerata

Classe: L-15 Classe delle lauree in Scienze del turismo (nuovo ordinamento)

Facoltà di riferimento del corso
Scienze della Formazione

Sede del corso
Macerata

Obiettivi formativi specifici

Il corso di studio triennale in Scienze del Turismo dell’Università degli studi di Macerata si propone come obiettivo la formazione di una specifica figura professionale che abbia le conoscenze teoriche e le competenze operative fondamentali per l’impiego professionale nei settori del turismo e delle attività culturali, promozionali, organizzative e imprenditoriali connesse.

Il corso di studio si pone l’obiettivo di potenziare i rapporti fra i sistemi turistici locali, regionali e globali; riscoprire e valorizzare le risorse sociali, culturali, ambientali e territoriali; formare professionisti capaci di legare i valori del territorio e gli orizzonti della globalizzazione.
Il Corso di laurea si articola in 2 curricula di studio:

  • Scienze e culture per il turismo
  • Turismo rurale sviluppo sostenibile

Indirizzo a: Scienze e culture per il turismo
Il curriculum per Scienze e culture per il turismo si propone come obiettivo la formazione di una figura professionale che abbia:

a) adeguate conoscenze delle discipline storiche, culturali, psicologiche e sociali, nonché economiche e giuridiche, con particolare attenzione all’ambiente geografico, culturale e antropologico di riferimento, attinente alle molteplici interdipendenze settoriali del sistema turistico complesso;

b) buona padronanza dell’organizzazione dei servizi turistici e delle imprese di settore, con competenze relative anche alle dimensioni sociologiche, antropologiche e psicologiche del turismo e dei consumi;

c) padronanza dei contenuti e delle metodiche disciplinari nelle tecniche di fruizione e promozione dei beni e delle attività culturali, degli eventi musicali e di spettacolo, della pubblicità e delle pubbliche relazioni in ambito turistico singolo o integrato;

d) adeguate competenze nella gestione dei progetti turistici, della progettazione socio-territoriale, della valorizzazione anche economica delle risorse storiche e culturali dei luoghi nonché delle identità locali in una prospettiva globale;

e) capacità di analizzare le politiche del settore turistico e dei beni culturali, in particolare gli aspetti sociali e culturali della pianificazione e gestione delle relazioni tra ospitanti e turisti, tra le diverse culture e tra i diversi operatori pubblici e privati;

f) conoscenza delle modalità di promozione dei beni e delle attività culturali, anche musicali e di spettacolo, delle tecniche pubblicitarie e delle pubbliche relazioni;

g) capacità di collocare le specifiche conoscenze acquisite nel più generale contesto culturale, economico e sociale, a livello locale nazionale e sovranazionale;

h) capacità di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno due lingue dell’Unione europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;

i) adeguate competenze e strumenti idonei alla comunicazione anche multimediale e alla gestione dell’informazione.

Indirizzo b: Turismo rurale e sviluppo territoriale
Il curriculum per Turismo rurale e sviluppo territoriale si propone come obiettivo la formazione di una figura professionale che abbia:

a) adeguate conoscenze delle discipline economiche, statistiche e giuridiche, nonché sociali e territoriali, con particolare attenzione ai rapporti di integrazione tra il mondo rurale e le componenti del sistema socio-economico e territoriale, inclusi gli aspetti di valorizzazione della multifunzionalità agricola (produttiva, turistica, sociale, ambientale) nonché di valutazione dell’impatto ambientale;

b) capacità di analizzare le politiche del settore turistico, della pianificazione e gestione del territorio e dell’ambiente, le interazioni tra sistemi rurali e turistici per lo sviluppo economico integrato;

c) adeguate competenze nella gestione dei progetti turistici, della progettazione socio-territoriale, della valorizzazione delle risorse naturali, delle produzioni di qualità (anche eno-gastronomiche) del territorio e dello sviluppo turistico sostenibile;

d) capacità di analisi di comportamento del consumo in ambito turistico, nelle sue valenze socio-economiche;

e) conoscenza delle modalità di promozione dei beni e delle attività culturali, delle tecniche pubblicitarie e delle pubbliche relazioni;

f) capacità di contestualizzare le competenze acquisite nell’ambito del più vasto panorama culturale ed economico nazionale e sovranazionale;

g) capacità di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno due lingue dell’Unione europea, oltre l’italiano, nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;

h) adeguate competenze e strumenti idonei alla comunicazione anche multimediale e alla gestione dell’informazione.

Sbocchi occupazionali previsti per i laureati

La laurea triennale in Scienze del Turismo consente l’impiego in una pluralità di istituzioni,
agenzie e organismi:

– Servizi turistici
– Imprese turistiche
– Agenzie pubbliche e istituti di ricerca settoriali
– Agenzie turistiche, di viaggio e promozionali
– Enti locali e Pubbliche Amministrazioni
– Società di consulenza, Camere di Commercio, Agenzie per lo sviluppo
– Uffici stampa

La laurea consente di svolgere attività autonome e dipendenti nelle seguenti aree professionali:

– Esperto di progettazione e promozione di itinerari turistici
– Esperto di analisi del mercato turistico
– Esperto di organizzazione di eventi culturali e ricreativi
– Responsabile di strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e ristorative
– Consulente o responsabile di agenzie di viaggio
– Responsabile didattico museale

Il corso prepara alle professioni di Tecnici delle attività ricettive ed assimilati.

Conoscenze richieste per l’accesso

Può accedere al CdL chi è in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo (art. 6, comma 1 del D.M. 270/2004).

Per l’accesso al CdL si richiedono una solida preparazione di base tale da favorire un più agevole accostamento ai contenuti e ai lessici peculiari dei saperi disciplinari interessati, buone capacità di espressione linguistica, adeguata conoscenza di almeno una lingua straniera, nonché di analisi e sintesi di testi di medio-alta complessità.

La verifica della preparazione personale dello studente avverrà secondo modalità definite dal regolamento didattico del corso di studio.

Data di inizio dell’attività didattica: 13/10/2008

I corsi di laurea attivi in ambito turistico a Macerata:

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